Il cammino di discernimento ecclesiale dal Concilio Vaticano II ad oggi ci ha resi consapevoli che la nuova evangelizzazione dipende in gran parte dalla chiesa domestica (la famiglia) e che il primo modo proprio dei coniugi per evangelizzare è crescere nella qualità dell’amore che li lega. Un amore bello è contagioso, affascinante ed edifica le nuove generazioni dando loro una base solida sulla quale costruire il futuro.
Aiutare le coppie a crescere in unità e in qualità d’amore è quindi una priorità delle chiese diocesane e delle parrocchie.
In Amoris Laetitia, papa Francesco ci aiuta a focalizzare un concetto importante: «La pastorale matrimoniale deve essere prima di tutto una pastorale del vincolo, dove si apportino elementi che aiutino sia a maturare l’amore sia a superare i momenti duri. Questi apporti non sono unicamente convinzioni dottrinali, e nemmeno possono ridursi alle preziose risorse spirituali che sempre offre la Chiesa, ma devono essere anche percorsi pratici, consigli ben incarnati, strategie prese dall’esperienza, orientamenti psicologici. Tutto ciò configura una pedagogia dell’amore». (Francesco, Amoris Laetitia, 211)
Nella riunione del Consiglio Pastorale Diocesano del 14 ottobre scorso abbiamo conosciuto alcune esperienze e realtà ecclesiali strutturate e verificate che operano nella pastorale del vicolo aiutando a maturare l’amore. Le esperienze presentate sono state:
- The Marriage Course (www.misterogrande.org/tmc)
- Seminari per sposi (www.misterogrande.org/seminari)
- Comunità Familiari di Evangelizzazione (www.misterogrande.org/cfe)
Audio delle esperienze presentate